Stemma di Banzi: rappresenta un castello (Il Camino), la Madonna con Bambino e la corona. La piazza principale di Banzi, dedicata ad Emanuele Gianturco. Altro stemma di Banzi: una corona sovrasta uno scudo con la spada.
Banzi, paese della "Fons Bandusiae" di Orazio e "Città culla del Diritto"

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Vedute del paese di Banzi

 

Stemma di Banzi all'entrata del Municipio

Lapide marmorea sulla facciata della Chiesa

Vergine col Bambino Gesù sulla facciata della Chiesa

Tetto della Chiesa con la Torre campanaria (post restauri da terremoto)

Stemma cardinalizio della famiglia Barberini di Firenze

Porta Santa (ingresso alla Chiesa)

Palazzo badiale (il cosìdetto Camino) visto da piazza Gianturco

Piazza Emanuele Gianturco

Corso Vittorio Emanuele II (visto da ovest)

Corso Vittorio Emanuele II (lato est)

Fontana costruita in piazza Gianturco nel 1970

Fontana in piazza Gianturco

Fontana costruita in piazza Gianturco nel 2002 in sostituzione di quella del 1970

Le scale del Purgatorio

Croce in pietra sulle Scale del Purgatorio

Iscrizione alla base della Croce

Ingresso al vecchio Monastero dell'Abbazia di Santa Maria (dopo il restauro a seguito del terremoto del 1980)

Particolare dell'ingresso al Monastero (prima del terremoto del 1980)

Finestra bifora (interno) di una stanza de "Il Camino"

Finestra bifora (lato corso V. Emanuele) dopo il restauro da terremoto

Nicchie in una stanza de "Il Camino" dopo i restauri da terremoto

Camino (Cium'nera) in una stanza de "Il Camino"

Particolare rampa di scala di una casa "Sott a l'ark"

Ingresso al Monastero dopo i restauri da terremoto

Gruppo di case sull'ingresso al Vico Supportico (Sott a l'ark)

Stesso gruppo di case dopo i restauri da terremoto

Particola dell'accesso al vicolo Supportico

Ingresso al Monastero dal lato della "piazzetta bianca" (dal colore del pavimento)

Stessa entrata dopo il restauro

Dettaglio dell'ingresso (prima del terremoto)

Lato posteriore (piazza Urbano II) del Palazzo Badiale (Il Camino)

Colonna particolare di una casa della piazzetta Bianca (prima del terremoto)

Stessa colonna dopo il restauro

Abitazioni del vicolo Supportico (Sott a l'ark)

Stesse abitazioni dopo i restauri

Particolare di casa in largo Urbano II (prima del terremoto)

Stessa casa dopo il restauro

Largo Urbano II

La "Ripa di Carnevale". Denominata così perchè in occasione del caarnevale si usava buttare dalla sua sommità i pupazzi in stoffa usati nella sfilata

Sorgente alla base della Ripa di Carnevale. Dà origine al fiume Banzullo ed é ritenuta la famosa fontana di Orazio "Fons Bandusiae"

La fontana dei Monaci

Panorama dei "Grutt" sul fiume Banzullo. Abitazioni scavate nella roccia che venivano usate dai pastori come rifugio notturno di pecore e capre

Entrata ad una abitazione dei "Grutt"

Altra tipologia d'entrata ai "Grutt"

Attaccato alla coda del suo asino stracarico di prodotti della terra un contadino torna a casa dopo una lunga giornata di duro lavoro nei campi

Un altro contadino é già arrivato in paese a cavallo del proprio asino

Lo sgranamento delle pannocchie di granturco negli anni 50 - 60

Panorama di Banzi dai "Chiani Lasala"

Panorama delle campagne dal lato delle Fontanelle

La via che porta alle Fontanelle

La Fontanella

La Fontana Grande

In attesa del buio

Nascondiglio di una grotta naturale

Grotte naturali della Fontana Grande

Grotte scavate nel terreno roccioso

La nuova fontana della piazza Gianturco

Particolare della villa comunale

Il monumento ai caduti

Scavi archeologici dietro l'ex Orto del Convento

Sempre scavi archeologici

Peperoni dolci ad essiccare al sole nella "piazzetta Bianca"

Le grotte del Banzullo viste dalla Valle Cerase

L'ultima "Fons Bandusiae" della Ripa di Carnevale

L'epitaffio per Orazio Flacco con la sua poesia alla "Fons Bandusiae"

Ancora il monumento alla Fons Bandusiae

Intorno al monumento di Orazio

Altro lato del monumento ad Orazio

Il bosco dei Conconi

Particolare del Bosco Conconi

L'edificio scolastico "E. Gianturco"

Panorama di Banzi dalla contrada Montelupino

Campo di grano e panorama dalla contrada Montelupino

Campo di grano in contrada Montelupino

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