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Mary
Complimenti non ritener
questi motti
che sgorgan dal blu,
non son altro
che la realtą
di quel che sei tu.
Qual angelo o sole
che al mattino da' luce,
qual Carro allo sperduto nella notte,
qual fiore
che riempie primavera,
qual terra
al navigante di lontano appare,
tal tu,
stella del Corso,
apparivi al tuo arrivo
agli occhi dei compagni.
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